L'olio extravergine di oliva DOP Olio di Chiaramonte

Chiaramonte Gulfi è divenuta, da alcuni anni, famosa in tutto il mondo per la qualità dell’olio che vi si produce.
L’olio extravergine di oliva DOP “Monti Iblei”, e in particolare quella sottozona “Gulfi” che è propria del territorio di Chiaramonte, ha ricevuto negli ultimi anni i riconoscimenti nazionali ed internazionali più prestigiosi.

Le caratteristiche pedoclimatiche del territorio caratterizzano le varietà coltivate che il tempo e la perizia dell’uomo hanno reso così eccezionali.
Da settembre a gennaio si fa la raccolta delle olive ancora, per lo più, a mano, quindi il passaggio dell’estrazione dell’olio nei “trappiti” (frantoi), per arrivare, infine nelle tavole.
Chi vuole consumare questo prodotto di qualità non ha che da affidarsi con serenità ai nostri produttori ed imbottigliatori.

Queste aziende sono state capaci in meno di un decennio di salire sul trono della produzione di olio di qualità, come dimostrano i premi che, ora l’una, ora l’altra, hanno ricevuto nei saloni più prestigiosi: al SOL di Verona, alla “Sirena d’oro” di Sorrento, al Cibus di Parma ma anche nei saloni internazionali quale “l’Oil World Competition” di Los Angeles fino a fornire l’olio per la cena di gala per la consegna degli “OSCAR” a Hollywood.

A Chiaramonte Gulfi si svolge, all’inizio di dicembre, la rassegna olivicola “Olio e nons’Olio”, un viaggio nei profumi e nei sapori dell’olio e fra le sue mille elaborazioni vi è anche il sapone e il gelato.
Qualcuno si è spinto a dire che, l’olio italiano è riconosciuto come il miglior olio al mondo, e visto che, anno dopo anno, l’olio di Chiaramonte si conferma come il miglior olio italiano appare ovvia la deduzione che ci troviamo di fronte al top della produzione nazionale.
In fondo a questa pagina potete trovare i riferimenti di tutte le aziende del DOP “Monti Iblei” della sottozona Gulfi.

Alcune spigolature

Nel sud-est della Sicilia, sulle colline dei Monti Iblei, intorno alla prima metà del IV secolo A.C, i coloni greci che fondarono Akrillae , introdussero la coltivazione dell'ulivo, ma furono gli Arabi (VIII - IX sec. d.C.) che trasmisero agli abitanti degli Iblei le conoscenze di tecniche agricole.

Costruirono canali, scavarono pozzi, piantarono alberi da frutto. Specialmente ulivi: ed alcuni ancora sopravvivono, tozzi e contorti tronchi con sparute foglie che vengono chiamati da sempre, saraceni.

Giuseppe Cultrera

II nostro olio extravergine di oliva, per le garanzie di qualità, tipicità ed esclusività, è stato riconosciuto dalla Comunità Europea olio DOP con il marchio "Monti Iblei" sottozona "Gulfì". Un gastronomo di chiara fama quale Luigi Veronelli in "Guida all'Italia piacevole" così scriveva: "A Chiaramonte Gulfi si produce olio di oliva di eccezionale bontà: giallo dorato, è come percorso da brividi verdi; saporito, polposo, quasi nulla l'acidità. Lo giudico il migliore della Sicilia".
La favorevole condizione pedoclimatica delle nostre terre, unitamente ai metodi di coltura, da al nostro olio caratteristiche chimico-organolettiche di altissimo pregio, rendendolo competitivo è sempre più richiesto dai mercati nazionali ed internazionali. A dimostrazione di ciò basta ricordare gli svariati riconoscimenti ottenuti dai nostri produttori.

La bontà del prodotto, unanimemente riconosciuto e i lusinghieri risultati raggiunti, giustificano gli sforzi economici sostenuti dall’Amministrazione comunale per promuovere questo antichissimo condimento tipico del Mediterraneo.

II Contesto Ragusano

La localizzazione dell'olivo in provincia di Ragusa interessa una porzione piuttosto ampia del territorio collinare interno, con ampie zone che degradano verso la costa.
La concentrazione maggiore degli uliveti si trova nel Comune di Chiaramonte Gulfi, dove la coltivazione dell'olivo e preminente.
La coltivazione insiste di solito su terreni asciutti e in lieve pendenza. La concimazione, quando avviene, si fa con metodi naturali, quali il letame. Non occorre alcuna lotta antiparassitaria. La raccolta viene effettuata a mano con l'uso di reti.

Varietà dell'oliva:

  • Monocultivar
  • Tonda Iblea

Caratteristiche dell'olio di Chiaramonte: 

  • Ricco di polifenoli, con perossidi bassissimi, è un antiossidante naturale.

I Premi

  • Premio Sirena d'Oro di Sorrento 2005 (premio assegnato il 19/3/2005)

Dal 2009, visto che gli olii di Chiaramonte hanno conseguito quasi tutti i premi nell'edizione precedente, hanno limitato la partecipazione solo a due produttori piazzandosi, comunque, al 1° e 2° posto nella categoria fruttato intenso:

  1. Azienda Rollo Giorgio (DOP Monti Iblei)
  2. Azienda Agrobiologica Rosso (DOP Monti Iblei)

Chiaramonte Gulfi ha una superficie di 126,63 Kmq, 2.450 dei quali coltivati ad uliveto, da 500 agricoltori, con oltre 400.000 piante e una produzione media annua di circa 42.000 quintali di olive; per una produzione di olio che si aggira sui 7500 quintali.